Il progetto eSWua: quando l’informatica aiuta a fare scienza
| Cosa | seminari |
|---|---|
| Quando | 27/03/2008 da 14:30 al 23:55 |
| Dove | Sala Conferenze Roma |
| Persona di riferimento | Silvia Nardi - Iolanda Cesarino |
| Indirizzo e-mail per contatti | |
| Recapito telefonico per contatti | +39 06 51860386 |
| Aggiungi l'evento al calendario | |
27 marzo 2008, ore 14.30 | Vincenzo Romano | Sala Conferenze Roma | Sede Centrale | Seminari giovani ricercatori Sezione Roma 2
Il progetto eSWua (electronic Space Weather upper atmosphere) nasce per realizzare una infrastruttura hardware e software in grado di garantire il trattamento, l’archiviazione e l’accessibilità dei dati ottenuti dagli strumenti di misura installati e gestiti dal gruppo di fisica dell’Alta Atmosfera. L’INGV raccoglie dati relativi all’alta atmosfera ionizzata fin dal 1948, attraverso una rete osservativa nazionale ed internazionale sia a medie che ad alte latitudini. L’approccio multistrumentale che ha sempre caratterizzato l’attività sperimentale ha portato ad avere diversità di dati e di informazioni con un accesso ed uso non sempre immediato. Il progetto ha consentito la realizzazione di una base di dati relazionale, lo sviluppo di tecniche automatiche di trattamento dei dati e la creazione di strumenti per l’accessibilità alle informazioni. Il prodotto realizzato contribuisce agli sviluppi scientifici nel settore della fisica ionosferica, delle telecomunicazioni e della meteorologia spaziale (Space Weather). Recentemente è stato attivato un sito web () che permette l’accesso ai dati, sia storici che “in tempo reale”, attraverso strumenti appositamente studiati per gli utilizzi scientifici ed applicativi.
eSWua è il risultato di un grosso impiego di risorse umane motivato dalla consapevolezza che le discipline geofisiche devono avvalersi di strumenti informatici sviluppati ad hoc che possano permettere la condivisione e interoperabilità di dati e strumenti. Il contesto internazionale in cui il progetto è stato realizzato ha consentito la diffusione dei risultati conseguiti e stimolato l’interesse da parte della comunità scientifica ad integrare eSWua con dati e tecniche provenienti da altri gruppi scientifici.
In questo seminario sono presentate le caratteristiche software ed hardware del sistema, oltre alle potenzialità presenti e future.
Per approfondimento:
Romano V., Pau S., Pezzopane M., Zuccheretti E., Zolesi B., De Franceschi G., Locatelli S. (2008) - , Annales Geophysicae, 26, 2, 345-351.
Riferimenti bibliografici:
Piervitali E., Damiani A., Benedetti E., Castorina M., Di Bono M.G., Martinelli M., Rafanelli C., Salvetti O., Storini M., Testa L., Vitale V. (2004) - The Italian Research in Antarctica Information System Project, Società Italiana di Fisica (SIF), 89, 241-249.
Romano V., Arokiasamy J.B., Doumaz F., Pezzopane M., Sciacca U., Zuccheretti E. (2004) - , Bulgarian Geophysical Journal, 30(1-4), 47-52.
Stamper R., Lilensten J., Jakowski N. (2004) - , Annals of Geophysics, 47, 2/3, Suppl., 945-955.
Baskaradas J.A., Bianchi C., Pezzopane M., Romano V., Sciacca U., Scotto C., Tutone G., Zuccheretti E. (2005) - , Annals of Geophysics 48, 3, 445-451.
Pezzopane M., Scotto C. (2005) - , Journal of Atmospheric and Solar-Terrestrial Physics, 67, 12, 1063-1073.
De Franceschi G., Alfonsi L., Romano V. (2006) - , GPS Solution, doi:10.1007/s10291-006-0036-6.
Galkin, I.A., Khmyrov G.M., Kozlov A., Reinisch B.W., Huang X., Kitrosser D.F. (2006) - Ionosonde networking, databasing, and Web serving, Radio Sci., 41, RS5S33, doi:10.1029/2005RS003384.
eSWua è il risultato di un grosso impiego di risorse umane motivato dalla consapevolezza che le discipline geofisiche devono avvalersi di strumenti informatici sviluppati ad hoc che possano permettere la condivisione e interoperabilità di dati e strumenti. Il contesto internazionale in cui il progetto è stato realizzato ha consentito la diffusione dei risultati conseguiti e stimolato l’interesse da parte della comunità scientifica ad integrare eSWua con dati e tecniche provenienti da altri gruppi scientifici.
In questo seminario sono presentate le caratteristiche software ed hardware del sistema, oltre alle potenzialità presenti e future.
Per approfondimento:
Romano V., Pau S., Pezzopane M., Zuccheretti E., Zolesi B., De Franceschi G., Locatelli S. (2008) - , Annales Geophysicae, 26, 2, 345-351.
Riferimenti bibliografici:
Piervitali E., Damiani A., Benedetti E., Castorina M., Di Bono M.G., Martinelli M., Rafanelli C., Salvetti O., Storini M., Testa L., Vitale V. (2004) - The Italian Research in Antarctica Information System Project, Società Italiana di Fisica (SIF), 89, 241-249.
Romano V., Arokiasamy J.B., Doumaz F., Pezzopane M., Sciacca U., Zuccheretti E. (2004) - , Bulgarian Geophysical Journal, 30(1-4), 47-52.
Stamper R., Lilensten J., Jakowski N. (2004) - , Annals of Geophysics, 47, 2/3, Suppl., 945-955.
Baskaradas J.A., Bianchi C., Pezzopane M., Romano V., Sciacca U., Scotto C., Tutone G., Zuccheretti E. (2005) - , Annals of Geophysics 48, 3, 445-451.
Pezzopane M., Scotto C. (2005) - , Journal of Atmospheric and Solar-Terrestrial Physics, 67, 12, 1063-1073.
De Franceschi G., Alfonsi L., Romano V. (2006) - , GPS Solution, doi:10.1007/s10291-006-0036-6.
Galkin, I.A., Khmyrov G.M., Kozlov A., Reinisch B.W., Huang X., Kitrosser D.F. (2006) - Ionosonde networking, databasing, and Web serving, Radio Sci., 41, RS5S33, doi:10.1029/2005RS003384.
