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Applicazioni web che combinano mappe digitali interattive con testo, foto, video e altri contenuti multimediali in grado di informare costantemente la popolazione sulla ricerca geofisica e sulla pericolosità sismica e vulcanica del territorio nazionale. Sono le story maps, innovativi strumenti di informazione sperimentati e sviluppati in questi ultimi anni dall’Istituto Nazionale di Geofisica e vulcanologia (INGV), in particolare nell’ambito della comunicazione sui terremoti.

“Le story maps”, afferma Maurizio Pignone, geologo-tecnologo INGV e autore delle Story Maps dell’Istituto, “mettono a disposizione informazioni affidabili e scientificamente valide, in collegamento con i tradizionali canali ufficiali (web, social media e BLOG), “e, grazie alla loro dinamicità e vocazione narrativa, permettono ad un pubblico generico di fruire più facilmente delle informazioni contenute nelle banche dati dell’INGV, in particolare durante le situazioni di emergenza”.

Con le mappe è possibile raccontare storie, riassumere avvenimenti accaduti nel tempo, mostrarne il cambiamento. Ma può avvenire anche il contrario: nello storytelling una mappa può diventare parte della storia così come lo diventano i video, le foto o l'audio. La story maps è un insieme integrato di mappe digitali, di contenuti correlati (legenda, testo, foto, video, ecc.) e di funzionalità di interazione (pan/zoom, pop-up, interrogazione, selezione, ecc.) che la rendono un prodotto di informazione e di comunicazione facilmente comprensibile e immediato. Alla mappa interattiva si possono attribuire opportune simbologie per categorie o per classi in funzione di uno o più attributi, al fine di evidenziare un particolare aspetto della mappa e quindi la possibilità di poter avere mappe tematiche.

“Sono mappe intelligenti, in grado di aiutare le persone a pianificare azioni, fare previsioni, supportare decisioni”, spiega ancora Pignone. “per svilupparle, ci serviamo della tecnologia dei Sistemi Informativi Geografici (GIS) che mette a disposizione una piattaforma per accogliere, organizzare, condividere e analizzare le informazioni geografiche attraverso mappe di base, mappe tematiche, servizi geografici on line, strumenti di interazione, testi e contenuti multimediali”.

Dal 2013 l’INGV ha reso disponibile sul proprio sito web (nella sezione Banche Dati) una galleria di story maps che raccontano vari aspetti della sismicità e del rischio sismico del nostro territorio (http://terremoti.ingv.it/it/storymaps). I temi affrontati sono diversi: dall’evoluzione della Rete Sismica Nazionale (RSN) alla Carta della Sismicità in Italia dal 2000 al 2012, dalla storia dei terremoti nel Lazio fino alla sequenza sismica in Emilia Romagna nel 2012. Alcune story maps sono state sviluppate appositamente per le campagne informative Io Non Rischio del 2013, 2014 e 2015 (http://arcg.is/1LRqajz), per i rischi Terremoto e Maremoto e per esercitazioni di protezione civile.

Da non sottovalutare la possibilità di creare dei veri e propri exhibit interattivi con le story maps per mostre e stand espositivi per i diversi appuntamenti, come quello dell’Anno Mercalliano, promosso nel 2014 con la realizzazione di una story maps sui luoghi e la vita di Giuseppe Mercalli (http://arcg.is/1QDNfVQ).storymaps2

“È stato importante integrare le story maps all’interno dei canali di comunicazione e di informazione già esistenti come per gli articoli del BLOG INGVterremoti (http://ingvterremoti.wordpress.com), sostituendo ad una mappa statica una mappa interattiva o una vera e propria applicazione web che rendessero più immediata e completa l’informazione e la comunicazione dei terremoti del passato o dell’evoluzione spazio temporale di una sequenza sismica. Un esempio è la rubrica mensile “ITALIA SISMICA” che illustra la sismicità in Italia nell’ultimo mese partendo dai dati delle localizzazioni degli eventi sismici contenuti nel database Iside dell’INGV (http://iside.rm.ingv.it)” prosegue Pignone.

Dal 2015 è stata creata anche una versione interattiva dell’articolo della rubrica, sviluppando una map journal dove è stato possibile ricreare l’articolo all’interno di un’applicazione web di facile consultazione e interazione con testi, immagini, video e soprattutto una mappa interattiva con i terremoti del mese, di magnitudo maggiore o uguale di 1.5, classificati e tematizzati in base alla loro magnitudo. Ogni terremoto è interrogabile ed è possibile visualizzare informazioni su data, magnitudo e profondità. La mappa si arricchisce ogni mese di un nuovo layer (la sismicità di quel mese) così da avere la possibilità di visualizzare contemporaneamente tutti gli eventi sismici dell’anno e i relativi articoli della rubrica.

storymaps3“L’obiettivo a lungo termine”, conclude Pignone, “è di creare un vero e proprio canale di comunicazione con le story maps per l’INGV, andando a realizzare nuove applicazioni web non solo sui terremoti ma anche su altre tematiche come vulcani e ambiente. Per fare ciò sarà importante l’integrazione con gli altri canali di comunicazione dell’ente, soprattutto con in canali social. Proprio questa interazione permetterebbe la realizzazione di vere e proprie mappe interattive social in tempo reale, visualizzando i tweet, i video su YouTube e le foto di Instagram caricate dagli utenti con determinati hashtag”.

Di questo si è parlato nel corso di formazione per giornalisti La comunicazione e l’informazione attraverso le story maps, organizzato dall’INGV, in collaborazione con ESRI Italia, che si è tenuto a Roma presso l’Ergife Palace Hotel, nell’ambito degli eventi della Conferenza Utenti Esri Italia 2016 (http://www.esriitalia.it/news-ed-eventi/eventi/conferenza-esri-italia/conferenza-esri-italia-2016).

 

Bibliografia • Pignone M., Le story maps e l’informazione sui terremoti, Rendiconti Online Soc. Geol. It., Vol. 34/2015, pp. 28-36, ISSN: 2035-8008, DOI: 10.33.01/ROL.2015.32, 2015. • Pignone, M., Story maps e terremoti, un nuovo strumento di informazione per la riduzione del rischio sismico, Rivista GEOMEDIA (Gen-Feb 2015), ISSN 1128-8132, 2015. • Pignone M., Nostro C., Amato A., Casarotti E. & Piromallo C., The INGVterremoti blog: a new communication tool to improve earthquake information during the seismic sequence in the Po Plain, Annals of Geophysics, Vol. 55, No 4, pp. 837- 842, doi: 10.4401/ag-6179, 2012.

Approfondimenti in rete

http://storymaps.arcgis.com/en/ 

http://doc.arcgis.com/en/living-atlas/about/