Tecnologo INGV
Oggi dedichiamo questo spazio ad una ricerca scientifica che descrive la potenzialit? del sistema WEB-GIS SISCam (Seismotectonic Information System of the Campania Region) applicata all’analisi sismotettonica del Sannio, in Appennino meridionale. Tale area ? stata colpita in epoca recente, dalle sequenze di bassa energia del 1990-92 e del 1997, e in epoca storica, dal forte terremoto del 5 giugno 1688 (Mw=6.7, CPTI, 1999) ed ? caratterizzata da una complessa tettonica ereditata e da bassi ratei di deformazione che in parte nascondono la localizzazione e la geometria della relativa sorgente sismogenetica. L’applicazione di una metodologia di analisi integrata diventa indispensabile per acquisire dati indipendenti e nuovi elementi geomorfologici che possano individuare la deformazione di lungo termine indotta sulla topografia dalla faglia simogenetica; il WEB-GIS diventa lo strumento attraverso il quale tutti i dati disponibili (geologici, geomorfologici, geofisici, territoriali) possono essere integrati, analizzati e visualizzati. In questo lavoro, viene descritta l’estrazione di nuovi lineamenti strutturali ottenuta attraverso l’analisi geomorfico-quantitativa da DTM (Digital Terrain Model) di dettaglio (5m), integrata con i dati di letteratura, foto-interpretazioni e rilievi di campagna, nonch? con dati sismologici. Il risultato finale ? rappresentato da una mappa delle faglie potenzialmente attive compatibili con un modello coerente di deformazione della sorgente sismogenetica, come contributo alla conoscenza di nuovi parametri locali utili per la mitigazione del rischio sismico.
La ricerca svolta in collaborazione con Giuliana Alessio, Giovanni Bronzino, Carlo Terranova e Giuseppe Vilardo ? stata pubblicata nel 2008 su Natural Hazards (scarica pdf articolo).
Rosa Nappi ? una geologa che ha iniziato nel 1998 la sua carriera all’ING (poi INGV) dove ora ricopre il ruolo di Tecnologo presso l'Osservatorio Vesuviano a Napoli. I suoi interessi scientifici includono la sismicit? e i processi di fagliazione in aree tettoniche e vulcaniche; l’identificazione della deformazione indotta da strutture sismogenetiche associate o non a forti terremoti storici e lo studio della loro geometria attraverso l’analisi geomorfico quantitativa da DTM in ambiente GIS; lo studio dei processi morfologici in aree vulcaniche; lo sviluppo di metodi per la produzione e diffusione di informazioni di carattere sismotettonico; la progettazione, compilazione e gestione di banche-dati geografiche. Inoltre ? sempre stata impegnata nella divulgazione e nella didattica seguendo anche diverse tesi di laurea. E’ referente per l'Osservatorio Vesuviano, dal 2003, del gruppo di lavoro EMERGEO per l’emergenza geologica in Italia in caso di evento sismico. Ha partecipato a diversi progetti nazionali e internazionali ed ? autore di diverse pubblicazioni su riviste scientifiche del settore.
Elenco pubblicazioni di R. Nappi