Con riferimento ad alcune notizie di stampa diffuse nei giorni scorsi, che riportano a Stromboli un incremento dell’attività con "possibili esplosioni, colate laviche e frane", si chiarisce che l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) non ha tuttavia comunicato alcuna significativa variazione dello stato di attività eruttiva che continua a rimanere sul livello ordinario del vulcano e, quindi, non c’è alcuna previsione di imminenti forti esplosioni, colate laviche o frane.
Le informazioni riportate dalla stampa sono state prese dalla sezione 'Scenari Attesi' del "Bollettino Settimanale sul monitoraggio multiparametrico del vulcano Stromboli del 20/05/2025", che riporta la possibilità che nei giorni successivi all’uscita del bollettino possano accadere i suddetti fenomeni di maggiore intensità che non sono prevedibili e, comunque, non sono comparabili ai fenomeni più intensi come parossismi, effusioni laviche prolungate e importanti frane sulla Sciara del Fuoco, come quelli osservati durante la crisi eruttiva dell’estate 2024.Tutte le informazioni sullo stato attuale dei vulcani attivi eoliani, compresi i segnali in tempo reale, sono disponibili sul sito dell’
