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Dal 23 novembre al 3 dicembre la cultura scientifica e tecnologica è di casa a “Futuro Remoto”, la manifestazione europea che nel 2021 raggiunge la sua XXXV edizione.

Eventi in presenza, dal 23 al 28 novembre, presso Città della Scienza a Napoli e, molte altre, online per tutta la durata dell’evento.

“Futuro Remoto” quest’anno è dedicato alle Transizioni, a stimolare la curiosità, a sviluppare la conoscenza, a favorire il dialogo, il confronto e la condivisione di saperi tra i ricercatori e il pubblico sui temi della scienza e dell'innovazione tecnologica.

Gli appuntamenti dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) in agenda sono:

mercoledì, 24 novembre | dalle 09:45
Donne&Scienza Marie Tharp.
La scoperta delle Rift Valley e la teoria della tettonica delle placche
》Transizione Culturale
Evento online
Destinatari: Scuola Secondaria di Secondo Grado, Specialisti.

Un’attività pensata per ripercorrere la nascita e lo sviluppo delle teorie sull’interno della Terra fino alla formulazione della teoria della Tettonica delle Placche in un racconto che ha lo scopo di far emergere il contributo delle scienziate e la loro esperienza in un mondo predominato dagli uomini. In particolare, ci si sofferma sul ruolo di Marie Tharp nella mappatura dei fondali oceanici. E’ prevista una parte laboratoriale alla scoperta delle catene montuose, delle profonde trincee, dei monti sottomarini e delle vaste pianure presenti sul fondo degli oceani.
A cura di
Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV)
Fondazione Idis - Città della Scienza

 

mercoledì, 24 novembre | dalle 16:00
Islanda, Messico, Italia. Sara, Lucia, Francesca: scienziate vulcaniche
》Transizione Ecologica
Evento online
Destinatari: Tutti

Un caffè scientifico che vede protagoniste tre scienziate italiane: Sara Barsotti, Coordinatrice per i rischi vulcanici presso l’Ufficio Meteorologico Islandese, Lucia Capra, Direttrice del Centro de Geociencias dell’UNAM, Francesca Bianco, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia – Osservatorio Vesuviano. Ciascuna coordina e gestisce istituti di ricerca che si occupano di studio e sorveglianza di vulcani attivi in tre nazioni particolarmente rilevanti sotto questo punto di vista: l’Islanda, il Messico, la Campania in Italia. Il loro confronto e la loro testimonianza, oltre a incuriosire i partecipanti sulle peculiarità dei vulcani delle tre aree indagate, vuole essere un invito, rivolto soprattutto alle giovani donne, a intraprendere carriere scientifiche e in particolare quella, appassionante, dello studio dei vulcani attivi. L’evento fa parte della sezione Futuro Remoto International.
A cura di
Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) - Osservatorio Vesuviano

 

Giovedì, 25 Novembre | dalle 10:15
Terra viva Challenge
》Transizione Ecologica
Evento online
Destinatari: Tutti, Scuola Secondaria di Secondo Grado.

L’attività propone una sfida a quiz attraverso uno strumento di game-based learning (Kahoot) per trasmettere contenuti geo-scientifici in modo utile e stimolante. I quiz sono incentrati sui rischi e sulle risorse del territorio campano: terremoti e vulcani, calore terrestre e materiali lapidei. L’obiettivo è quello di sensibilizzare soprattutto le nuove generazioni alla conoscenza del territorio e delle discipline che studiano la sua evoluzione, dando particolare risalto alla consapevolezza dei pericoli geologici, e all’utilizzo delle risorse del sistema Terra, secondo una prospettiva ecologica.
A cura di
Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) - Osservatorio Vesuviano

 

Giovedì, 25 Novembre | dalle 11:45
Finding Gaia
》Transizione Energetica
Evento online
Destinatari: Scuola Secondaria di Primo e Secondo Grado.

Una caccia al tesoro virtuale dedicata ai cambiamenti climatici dove sono utilizzate tecniche innovative (Serious Game) con lo scopo principale di coinvolgere i partecipanti favorendone, attraverso l’attività ludica, l’apprendimento di concetti di base di geofisica e climatologia. Il focus principale della caccia sono i cambiamenti climatici e le strategie di mitigazione e adattamento con l’obiettivo di sensibilizzare alla transizione energetica ma anche avvicinare le nuove generazioni alle scienze ed in particolare alla geofisica. L’approccio virtuale ed inclusivo permette la partecipazione anche a persone con disabilità motoria.
A cura di
Dipartimento di Fisica “E.R. Caianiello” dell’Università degli Studi di Salerno
Partecipa l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) - Osservatorio Vesuviano

 

Venerdì, 26 novembre | dalle 9:00
Le rocce tornano a casa: Cercasi esploratori per una avventura intorno al mondo
》Transizione Urbana
Evento in presenza
Destinatari: Scuola Secondaria di Primo e Secondo Grado.

Laboratorio esperienziale che coinvolge i partecipanti in un viaggio intorno al mondo per riportare “a casa” le rocce sparse sul pianeta. Lo scopo è quello di far riconoscere le principali rocce vulcaniche e ad orientarsi nello spazio geografico per riportarle nelle aree vulcaniche da cui provengono. Durante l’attività sono principalmente presi in considerazione i complessi vulcanici attorno a cui si sviluppa anche un tessuto urbano, per presentare ai partecipanti la transizione fra questi due ambienti (naturale e antropico). Attraverso uno storytelling incentrato sulla scoperta e sull’avventura e arricchito da indovinelli e filastrocche, si cerca di mostrare la specificità di ogni ambiente e di far apprendere i concetti chiave per un duraturo equilibrio ecologico.
A cura di
Scuola Politecnica e delle Scienze di Base, Università degli Studi di Napoli “Federico II”
Partecipa Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) - Osservatorio Vesuviano

 

Venerdì, 26 novembre | dalle 11:45
Escursione virtuale a Cerreto Sannita, epicentro del terremoto del 5 giugno 1688
》Transizione Ecologica
Evento online
Destinatari: Scuola Secondaria di Secondo Grado, Specialisti

GeoLogica è un’iniziativa che rimarca la necessità di modificare il modo di ragionare ed argomentare le tematiche della vita quotidiana in una piena e rispettosa integrazione nell’ambiente geologico. In questo contesto, viene condotta una visita virtuale presso la città di Cerreto Sannita (BN), epicentro macrosismico del terremoto del Sannio occorso il 5 giugno del 1688. I partecipanti vengono accompagnati in un percorso fisico che attraversa l’attuale abitato di Cerreto Sannita ricostruito in seguito alla distruzione prodotta dal terremoto. In parallelo, l’accompagnatore, tramite la narrazione di fonti storiche, conduce i partecipanti anche attraverso un percorso temporale. Considerazioni geologiche e urbanistiche consentono di maturare l’opportunità di un uso corretto del territorio, nel rispetto delle regole della Natura. Durante il percorso vengono seminati indizi utili a condurre una caccia al tesoro tramite piattaforma dedicata.
A cura di
Dipartimento di Scienze e Tecnologie, Università degli Studi del Sannio
Scuola Politecnica e delle Scienze di Base, Università degli Studi di Napoli “Federico II”
Partecipa l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) - Osservatorio Vesuviano

 

Sabato, 27 novembre | dalle 11:45
Donne&Scienza, Inge Lehmann
"Dovreste saperlo che mi chiamo I. Lehmann”. Una matematica dedicata alla geofisica
》Transizione Culturale
Evento online
Destinatari: Tutti

Presentazione della vita di Inge Lehmann e le sue scoperte scientifiche, evidenziando la sua indipendenza di pensiero, la capacità di farsi spazio in un mondo dove i protagonisti erano esclusivamente uomini e, in assoluto, il valore di un percorso formativo e professionale vario e improntato a principii di uguaglianza. Inge Lehmann è una figura scientifica femminile paradigmatica. Per formazione libera da dogmi e condizionamenti di genere, con una solida base matematica svolge tanti lavori, arrivando come sismologa a formulare l’ipotesi dell’esistenza del nucleo interno della Terra, fornendone le prove sperimentali. Paradigmatica perché rappresenta la libertà del pensiero scientifico e il valore conferito da un’esperienza umana e professionale ricca e variegata. Durante l’attività, i ragazzi saranno invitati a partecipare a un gioco a quiz sui terremoti.
A cura di
Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV)
Fondazione Idis - Città della Scienza

 

Venerdì, 3 dicembre | dalle 9:45
Escursione virtuale sulla Collina dei Camaldoli
》Transizione Digitale
Evento online
Destinatari: Scuola Secondaria di Primo e Secondo Grado.

L’attività propone un’escursione virtuale lungo la Collina dei Camaldoli a Napoli, percorrendo un sentiero che dalla piana porta fino all’Eremo per consentire ai partecipanti di conoscere una parte della geologia dei Campi Flegrei difficilmente esplorabile, quella rappresentata dai depositi più antichi del Tufo Giallo Napoletano. In particolare, il percorso virtuale prevede un’ampia parte dedicata alle Cave di Piperno site a Pianura, parte importantissima del patrimonio geologico della città in quanto sito di estrazione di un litotipo ampiamente usato nell’architettura napoletana. L’escursione virtuale è costituita da una serie di stop illustrati presso i quali saranno favorite attività interattive che consentono ai partecipanti di entrare in contatto con la geologia della città e suscitano l’interesse delle giovani generazioni verso il territorio in cui vivono. La parte più innovativa della proposta sta nel rendere accessibile ad un pubblico ampio un’area che, di fatto, non lo è fisicamente. Il sentiero su cui saranno posizionati gli stop, infatti, non è normalmente percorribile perché non attrezzato e le antiche cave di Piperno sono chiuse al pubblico da quando, nel secondo dopoguerra, è cessata l’estrazione del Piperno. L’attività è tesa a mettere in evidenza il ruolo del patrimonio geologico quale risorsa e necessario background alla sussistenza degli esseri viventi e, in particolare, a tutte le attività antropiche. E’ rivolta agli alunni delle scuole superiori, ma coinvolge anche i docenti e gli appassionati che abbiano un interesse naturalistico.
A cura di
Scuola Politecnica e delle Scienze di Base, Università degli Studi di Napoli “Federico II”
Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) - Osservatorio Vesuviano

 

Dal 23 novembre al 28 novembre| dalle 9:00 alle 17:00
I colori della prosperità: frutti del vecchio e nuovo mondo
Mostra
Destinatari: Tutti

L’INGV sarà inoltre presente allo stand dell'Accademia dei Lincei - Villa Farnesina, con l’allestimento di materiali grafici e laboratori dimostrativi sui metodi geofisici di analisi e tutela dei Beni Culturali, in sinergia con Palazzo Altemps, École Française de Rome, Parco Archeologico del Colosseo.
In particolare, saranno realizzati due laboratori divulgativi, dedicati alle misure spettroradiometriche di campioni di pigmento e alle proprietà magnetiche di foglie e licheni per rilevare il particolato da inquinamento atmosferico.
A cura di
Accademia dei Lincei
Villa Farnesina
Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV)
Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN)
Università degli Studi di Napoli “Federico II”
Università degli Studi di Napoli “Suor Orsola Benincasa”
Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale_CNR-ISPC

Per info e prenotazioni: https://www.futuroremoto.eu/

Futuro Remoto 2021

 Immagine - Futuro Remoto, dal 23 novembre al 3 dicembre presso la Città della Scienza di Napoli e online.