Torna a Napoli, negli spazi di Città della Scienza, la nuova edizione di Futuro Remoto, la manifestazione che da 36 anni è vetrina delle competenze e delle eccellenze del mondo della ricerca, avvicinando la scienza e l’innovazione tecnologica a generazioni di studenti, giovani professionisti e appassionati. L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) sarà tra i protagonisti della manifestazione che quest’anno, con i suoi appuntamenti in calendario dal 22 al 27 novembre, si articolerà sul tema “Equilibri”. I ricercatori dell’INGV accoglieranno i visitatori con giochi interattivi, esposizioni, plastici ed exhibit per imparare a conoscere i rischi naturali e scoprire insieme i segreti del nostro pianeta.
Mostra | SPAZIO (AL FUTURO) dal 22 novembre 2022 al 23 luglio 2023 | dalle ore 9:00 con -> Università Sapienza di Roma, Università degli Studi di Napoli Federico II, Università degli Studi di Napoli L’Orientale, Università degli Studi del Sannio, Università degli Studi di Pavia, ENEA, CNR. ESA, ASI, CIRA, INGV, INAF, INFN, ISS, EGO, Kayser Italia, Telespazio, Thales Alenia Space, Infini.to – Planetario di Torino Come funziona l’Universo? Quali sono le leggi fisiche che conosciamo che ne regolano il funzionamento? L’Universo si sta davvero espandendo e cosa si intende davvero per espansione dell’Universo? La ricerca contemporanea ha contribuito ad arricchire moltissimo le nostre conoscenze grazie, ad esempio, alle nuove importanti missioni spaziali, agli innovativi telescopi e alle tecniche osservative da Terra sempre più performanti. Avvicinando e allontanando le mani da uno degli exhibit interattivi in mostra il visitatore sarà in grado di viaggiare attraverso il tempo su scale cosmiche: avvicinando le mani “comprimerà” l’universo fino a portare le lancette dell’orologio cosmico al Big Bang. Basterà invece allontanarle per dare il via alla sua espansione. Ma partiamo dall’inizio, dalla nostra casa: la Terra. Il nostro è un pianeta bellissimo, complesso ma anche molto delicato e fragile. Gli ecosistemi, i paesaggi e gli scenari che si presentano ai nostri occhi dal Polo all’Equatore sono diversissimi e tutti ugualmente affascinanti. Grazie ai satelliti di osservazione della Terra possiamo monitorare e studiare lo stato di salute del pianeta e registrare i cambiamenti, specialmente quelli climatici, per cercare di combatterli. Scopriremo anche come appare la Terra vista dallo Spazio, immergendoci nell’affascinante viaggio di fasci di onde elettromagnetiche che interagendo con la superficie terrestre raccontano di aree vulcaniche e di aree interessate da strutture tettoniche attive.
Game | GEORISK: GIOCHIAMO A CONOSCERE LA TERRA 22 e 23 novembre 2022 | alle ore 9:30 e alle ore 11:30 con -> Giovanna Lucia Piangiamore, INGV Sezione di Roma 2 -> Renato Somma, INGV Osservatorio Vesuviano -> Alessandra Maramai, INGV Sezione di Roma 2 -> Sabina Maraffi, Min. Istruzione -> Francesco Maria Sacerdoti, Università degli Studi di Napoli Federico II -> Marco di Paolo, USR Molise -> Sara Mucciarone, I.C. “Giovanni XXIII”, Isernia Georisk è un nuovo modo per le classi quarte e quinte della scuola primaria e prime della scuola secondaria di primo grado di imparare, giocando, a mitigare i rischi naturali con percorsi differenziati allo scopo di potenziare l’educazione ambientale con un approccio immediato, incentrato acquisendo le “Buone pratiche” di protezione e prevenzione in caso di terremoto, frana e alluvione attraverso il gioco da tavolo Risk Detective e la App Save Yourself.
Game | GEOQUEST TROPOMAG: GIOCHIAMO A CONOSCERE LA TERRA 24 e 25 novembre 2022 | alle ore 9:30 e alle ore 11:30 con -> Giovanna Lucia Piangiamore, INGV Sezione di Roma 2 -> Renato Somma, INGV Osservatorio Vesuviano -> Alessandra Maramai, INGV Sezione di Roma 2 -> Sabina Maraffi, Min. Istruzione -> Francesco Maria Sacerdoti, Università degli Studi di Napoli Federico II -> Marco di Paolo, USR Molise GeoQuest TROPOMAG è un approccio ai fenomeni legati agli eventuali effetti dei cambiamenti del campo magnetico terrestre sull’atmosfera e sul clima, attraverso il gioco educativo di un’avventura digitale di squadra utilizzando gli smartphone e seguendo percorsi alternativi a scelta dei giocatori. Scoprirete con noi un nuovo modo di imparare per tutte le classi della scuola secondaria di secondo grado attraverso la GeoQuest Engine che farà vivere alle classi l’avventura virtuale del videogioco di ruolo “TROPOMAG (Influence of geomagnetic storms on the TROPOsphere dynamics: Can the Earth’s MAGnetic field be considered a proxy of climate changes?)”.
Mostra interattiva | TERRA: ALLA COSTANTE RICERCA DI UN EQUILIBRIO 22-27 novembre 2022 | dalle ore 9:00 con i ricercatori dell’INGV -> Romano Camassi, Sezione di Bologna -> Vincenza Maiolino, Osservatorio Etneo -> Lino Cappuccio, Osservatorio Etneo -> Paolo Madonia, Osservatorio Etneo -> Spina Cianetti, Sezione di Pisa -> Giorgio Capasso, Sezione di Palermo -> Concetta Felli, Sezione di Palermo -> Loredana Napoli, Sezione di Palermo -> Daniele Melini, Sezione di Roma 1 -> Maddalena De Lucia, Osservatorio Vesuviano -> Giuliana Alessio, Osservatorio Vesuviano -> Gianmarco Buono, Osservatorio Vesuviano -> Girolamo Milano, Osservatorio Vesuviano -> Lucia Pappalardo, Osservatorio Vesuviano. -> Pasquale Cantiello, Osservatorio Vesuviano. -> Alessandro Fedele, Osservatorio Vesuviano. -> Fabio Sansivero, Osservatorio Vesuviano. Partendo dall’osservazione dei disequilibri globali che rendono la Terra dinamica scopriamo insieme, step by step e attraverso laboratori interattivi, droni, dimostrazioni scientifiche, plastici, rocce e video, le manifestazioni della dinamica terrestre in Italia e in Campania, sede di vulcani attivi e forti terremoti. Non solo crosta e mantello: anche l’atmosfera terrestre è sede di disequilibri. I cambiamenti climatici portano a trasformazioni irreversibili dell’ambiente. Con una serie di opere grafiche realizzate da studenti di un Liceo Artistico affrontiamo alcuni temi centrali dell’emergenza climatica: l’effetto serra, il riscaldamento globale, l’innalzamento dei mari, lo sviluppo sostenibile. E ancora, quanto ne sai di acidità e di salinità delle acque? Assaggia vari tipi di acque minerali, e ordinale in base alla tua percezione di acidità e salinità. E, quindi, tutti a osservare le nostre immagini riprese dalla telecamera termica, il campionamento dei gas su un modello di fumarola vulcanica e con il sismografo il tremore del suolo causato dai nostri movimenti. La Terra è un mondo da esplorare divertendosi, e i ricercatori dell’INGV vi accompagneranno in questo viaggio.
Exhibit | EQUILIBIO 22-27 novembre 2022 | dalle ore 9:00 con -> YOCOCU APS, Fondazione Territorio Italia e INGV L’installazione ha lo scopo di spiegare l’interazione tra il genere umano e gli ecosistemi utilizzando quale esempio la relazione persona-pianta. Attraverso 3 postazioni sono raccontate le interazioni dirette e indirette del genere umano sulle piante, sia negative che positive. Ogni postazione è costituita da una pianta posta davanti a un pannello esplicativo che fornirà al visitatore delle istruzioni per attivare i sensori e di conseguenza ricevere degli output dalla pianta stessa, quali suoni, luci, cambiamenti cromatici del terreno. Lo sviluppo di un ecosistema, ovvero la crescita della pianta, può essere variata da un insieme di fattori quali la presenza di nutrienti e la temperatura, che divengono determinanti nella definizione della composizione delle specie e della diversità dell’ecosistema. Il cambiamento di uno qualsiasi di questi fattori modifica l'abbondanza di specie e genotipi in un habitat. L’installazione intende presentare alcuni disturbi fisici e chimici soffermandosi sulle problematiche quotidiane del visitatore. I processi naturali sono degli indicatori dello stato dell'ambiente: desertificazione, deserto lichenico, colore delle foglie, inaridimento e diversità biologica sono tutte espressioni negative della nostra interazione con la pianta.