Si sono aperti i lavori alla Summer School organizzata dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) nell’ambito del progetto europeo EUROVOLC - European Network of Observatories and Research Infrastructures for Volcanology. Fino al 6 settembre a Linguaglossa (CT), paese sul versante nord-orientale dell’Etna, oltre trenta studenti provenienti da università e istituti di ricerca di tutto il mondo parteciperanno ai corsi tenuti dai docenti provenienti dall’INGV, dal Dublin Insitute of Advanced Studies, dalla University of Iceland e dall’University of Manchester. L’obiettivo della scuola è quello di fornire conoscenze avanzate sui metodi di monitoraggio geofisico, geochimico, petrologico dei vulcani attivi, sulle tecniche e strategie di analisi e modellazione dei dati di monitoraggio e sul loro utilizzo ai fini di valutazione della pericolosità vulcanica.
Nella Summer School si svolgeranno anche escursioni sull’Etna portando gli studenti a conoscere gli elementi vulcano-tettonici salienti del vulcano e le stazioni multiparametriche del sistema di monitoraggio del vulcano tra i più avanzati al mondo.