Presentato presso la Sede dell’Ente Parco dell’Etna “SEW – Save the Etna World”, un progetto elaborato da un gruppo di partners appartenenti ad Associazioni del Terzo Settore e Istituzioni Pubbliche, tra cui l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). SEW si propone di valutare l’impatto dei prodotti dell’attività vulcanica sulla Biosfera, mediante l’attuazione di un programma di azioni interdisciplinari finalizzate alla valorizzazione e alla tutela ambientale di alcuni siti chiave del Parco dell’Etna e alla promozione di attività volte alla riscoperta del vulcano come fonte di biodiversità e di benessere. Queste azioni sono anche un’occasione di sviluppo socio-culturale ed economico dell'area interessata. L’impatto dell’attività vulcanica sull’ambiente, relativo agli elementi e ai composti di origine vulcanica emessi sia durante le fasi eruttive dell’Etna che in periodi di quiescenza, sarà valutato e analizzato dai ricercatori dell’INGV, mediante tecniche di biomonitoraggio e l’ausilio di moderni strumenti di osservazione e misurazione collocati nei siti prescelti, in aree di pertinenza del Parco dell’Etna, Ente ospitante di tutte le attività previste nel progetto.
L'ecosistema etneo presenta una biodiversità ricca e variegata, che, oltre a costituire un valore ambientale in sé, favorisce lo sviluppo di relazioni dinamiche con il territorio. Le potenzialità insite in questa preziosa risorsa necessitano di una coerente strategia di controllo, salvaguardia e valorizzazione, a vantaggio sia dell’integrità ambientale che delle condizioni sociali, culturali ed economiche della popolazione.
Il progetto, finanziato da Fondazione CON IL SUD, si occuperà, quindi, di monitorare gli habitat e le specie vegetali e animali in alcuni siti chiave del Parco dell’Etna; creare un polo naturale unico per l’osservazione e l’educazione ambientale; orientare la consapevolezza della popolazione sull’interazione tra vulcano, flora, fauna, e uomo.