spazio vuoto logo alto

ICONA Facebook    ICONA Youtube666666   ICONA Flickr666666   ICONA Youtube666666   INGV ICONE social 07   INGV ICONE social 06   ICONA Facebookr999999

Banner News
L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ? ai vertici per produttivit? scientifica tra le istituzioni di ricerca italiane e compete

da vicino con le principali istituzioni internazionali di ricerca nella stessa materia di competenza. A certificarlo ? una ricerca

realizzata da SCImago (SIR World Report 2010), una societ? internazionale che si occupa proprio di valorizzazione e di

monitoraggio delle attivit? di ricerca e di produttivit? scientifica degli enti di ricerca a livello internazionale. In questo modo

SCImago riesce non solo a calcolare quanti articoli scrivono i ricercatori, ma anche quanto sono citati all'interno del loro specifico

campo di ricerca e quante volte riescono a pubblicare sulle pi? importanti riviste scientifiche internazionali, quelle cio? pi? lette e

ritenute pi? attendibili dalla stessa comunit? di ricercatori. Quindi, se in una analisi generale che misura la quantit? di ricerca

prodotta l'INGV risulta essere solo 1298esimo nella classifica mondiale, in quella particolare che riguarda la citazione per materia e

la capacit? di pubblicare sulle principali riviste diventa tra i primi in Italia e nel mondo. In particolare nella classifica di settore,

quella cio? che si occupa di comparare la qualit? di un istituto di ricerca con altri attivi nello stesso settore disciplinare, in questo

caso le Scienze della Terra, l'INGV raggiunge un valore che ? del 43 per cento superiore alla media mondiale. Secondo in Italia,

dietro l'Istituto Italiano di Tecnologia (77 per cento) e appena un punto percentuale al di sotto del prestigioso US Geological

Survey che ? invece al 44 per cento. Per quanto riguarda invece la classifica che misura la capacit? di vedere i propri articoli

scientifici pubblicati sulle migliori riviste del mondo, l'INGV ? primo assoluto in Italia con una percentuale di successo pari al 69,44

per cento che ? superiore a quella dei colleghi dello stesso US Geological Survey, ma anche a quelli del MIT di Boston, della

Cornell University, e delle Universit? di Cambridge e di Berkeley.