spazio vuoto logo alto

ICONA Facebook    ICONA Youtube666666   ICONA Flickr666666   ICONA Youtube666666   INGV ICONE social 07   INGV ICONE social 06   ICONA Facebookr999999

 

31 gennaio 2011 | ore 14.45 | dott. Andrea Tertulliani | Sala Conferenze Roma | Sede Centrale

I moti rotazionali del suolo sono stati a lungo ignorati dalla ricerca sismologica, sia perché ritenuti poco significativi che per la difficoltà di misurare le loro piccole ampiezze. Ciononostante gli effetti rotazionali indotti dai terremoti sono da sempre oggetto di osservazione e largamente riportati nei reports. Ad esempio Mallet fu il primo a fornire un possibile meccanismo che spiegasse le rotazioni degli oggetti a seguito del terremoto Napoletano del 1857. Per venire ad oggi, il terremoto del 6 aprile 2009 nell'aquilano ha prodotto un notevole numero di effetti rotazionali su oggetti come camini, colonne, lapidi, capitelli ecc...
Nel seminario verrà illustrato il dataset di tali effetti, e mostrati alcuni indizi di correlazione tra rotazioni e caratteristiche del terremoto.