spazio vuoto logo alto

ICONA Facebook    ICONA Youtube666666   ICONA Flickr666666   ICONA Youtube666666   INGV ICONE social 07   INGV ICONE social 06   ICONA Facebookr999999

Banner News

Venerdì 22 maggio alle 11.00, presso la sede di Palermo dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologa (INGV) - via Ugo La Malfa 153 - avrà luogo la conferenza stampa di presentazione della fase sperimentale e di alta formazione del progetto SIGLOD-Sistema Intelligente di supporto alla Gestione e alla LOcalizzazione delle Discariche e di impianti di gestione dei rifiuti (MIUR PON 4a2_F-ABSIDE, Smart Cities and Communities), che vede tra i partner, oltre all’INGV, l’Università degli Studi di Palermo, SMART Elicotteri e il Consorzio per la ricerca e le applicazioni di tecnologie innovative (CRATI). “SIGLOD, cofinanziato dall’Unione Europea (UE)”, spiega Massimo Chiappini, Direttore della sezione Roma2 dell’INGV e coordinatore del progetto, “è finalizzato alla rapida individuazione delle aree da destinare a nuove discariche di rifiuti secondo la classificazione prevista dalla Normativa Europea del 1999, all’individuazione di discariche abusive, al rilevamento della contaminazione radioattiva e ai pericoli connessi alla infiltrazione di agenti inquinanti, al controllo dei parametri di sicurezza di discariche attive, dismesse o abusive”. SIGLOD è il supporto decisionale alla pubblica amministrazione per la corretta localizzazione e gestione delle nuove discariche e per la bonifica di quelle in essere, garantendo così adeguati livelli di qualità nell’offerta di servizi di gestione del territorio. “Il progetto parte dalla consapevolezza che molti reflui restano attivi per qualche decennio producendo biogas, impiegato come risorsa energetica; vengono altresì prodotti numerosi liquami (percolato) altamente contaminanti per il terreno”, prosegue Chiappini. “Il mancato rispetto della normativa vigente unito alla particolare situazione geologica e idrogeologica degli acquiferi, fa sì che si possa verificare l’infiltrazione in falda di inquinanti”. “Le attività di sperimentazione del progetto SIGLOD”, afferma Rocco Favara, Direttore della Sezione di Palermo dell’INGV e responsabile dell’attività formativa del progetto, “si possono suddividere in due filoni: attività di caratterizzazione del territorio con tecniche, metodologie scientifiche e strumentazioni d’avanguardia, a cui ha dato un rilevante contributo scientifico anche l’Università degli studi di Palermo; attività convergenti nella sperimentazione del sistema di erogazione dei servizi all'utente finale attraverso un Multi Criterial Expert Spatial Decision Support System (MC-ESDSS). Le Tecnologie innovative per la localizzazione delle discariche integrano dati acquisiti da reti di monitoraggio al suolo e attraverso piattaforma aerea con elicottero, simulando scenari evolutivi di gestione delle nuove discariche o di bonifica di quelle esistenti. In definitiva, uno Smart Waste Environment System.

Link al Programma e alle immagini: http://bit.ly/1IQSrT3

Breve presentazione del progetto SIGLOD: https://www.youtube.com/watch?v=m9Xh4bph5UU